Alessandro Fedrizzi, il vignaiolo
Alessandro Fedrizzi passa il suo tempo in vigna e sul trattore, in cantina durante i lunghi mesi di vendemmia in quanto le particelle vitate sono sparse fra la Valsamoggia e Zola Predosa. Ha iniziato questo mestiere per piacere e condivide la sua passione e la cantina con diversi giovani vignaioli della zona. Non è usuale il modello di business ma è necessario quando per primi in famiglia si inizia a fare gli agricoltori ed il vino. I suoi genitori, entrambi laureati in discipline scientifiche hanno sempre sostenuto la sua grande passione, sin da quando a 14 anni chiese un ettaro di vigneto in regalo per il compleanno. Non lo ottenne subito, ci mise tre lunghi anni di tentativi. Idee chiare e rispetto della tradizione ne fanno a soli 29 anni un imprenditore agricolo già da 12 vendemmie.
La chiave dei nostri vini è la rifermentazione
La rifermentazione in bottiglia è la chiave di lettura di più del 50% delle bottiglie prodotte in cantina. Sia per il Pignoletto che per la Barbera, frizzanti con carattere, come gli emiliani. Estremizzati a volte. La struttura del vino cambia in base alla sosta sui lieviti, al tipo di ri-fementazione (con diversi tipi di mosto) ed alla conseguente sboccatura. Attualmente oltre 25000 bottiglie vengono prodotte, imbottigliate e poi sboccate in cantina manualmente, con l’ausilio di macchinari che utilizzano aria compressa. Alessandro afferma che per Lui il vino è bianco e fermo, ma lo stile dei rossi é moderno, mai scontato.
Le vigne all'ombra del Castello di Serravalle
Le uve per il Pignoletto Superiore sono sempre raccolte per ultime fra i bianchi e solo ed esclusivamente dalla vigna di Castello di Serravalle. I rossi sono vini freschi e dalla beva immediata, esprimono rispetto per il vitigno ed il frutto. Diverso è per l’ultima arrivata, Serravalle, Barbera riserva 2017 in bottiglia da un paio di anni e commercializzata da fine 2021. Una prima riserva per la cantina dove la struttura, l’acidità e la complessità aprono un nuovo capitolo di lettura per gli amanti dei vini rossi di corpo. Sono meno di 4 gli ettari vitati che si trovano a Castello di Serravalle, un vigneto di Barbera di circa 1,7 Ettari proprio accanto al borgo medievale. Vecchie vigne di Cabernet Sauvignon, uva Angela e Pignoletto vi condurranno in cantina.
Il futuro nella ricerca dell'eccellenza e nel biologico
4,7 Ettari vitati con Grechetto Gentile, Malvasia, Chardonnay e vitigni resistenti Johanniter e Bronner finiti di piantare nei primi mesi del 2022. Dalla vendemmia del 2021 un metodo classico di Riesling che sarà pronto fra almeno 2 anni. Un nuovo Bianco Bologna a base Sauvignon Blanc ed Incrocio Manzoni. L’azienda ha avviato la pratica di conversione biologica da settembre 2021.
"I nostri vini sono il risultato della passione che abbiamo per la vigna e per l'anima della nostra terra"
Alessandro Fedrizzi
Spumante Metodo Classico
Bollicina fine e di buona persistenza, il colore è giallo paglierino poco intenso e brillante, una buona acidità ed una bevuta fresca. Prima bottiglia di metodo classico 100% Grechetto Gentile , oltre trenta mesi sui lieviti, vendemmia 2019 e sboccatura fine 2022. Nel calice i profumi della lunga sosta sui lieviti lo rendono perfetto se servito come aperitivo, oppure a tutto pasto.
Colli Bolognesi Pignoletto Docg frizzante
È un monovitigno varietà Grechetto gentile, atto a diventare un Pignoletto in purezza. Gradazione alcolica 12%. Vendemmiato nella seconda metà di settembre e imbottigliato nel mese di maggio, in luna calante. Il tappo utilizzato è quello a corona, ritenuto più performante nella tecnica di rifermentazione naturale in bottiglia.Giallo paglierino intenso nel bicchiere, effervescenza fine esottile. Profumi agrumati e aroma di mandorla. Fresco e piacevole, conserva un gusto autentico in continua evoluzione.
D'in dé Colli Bolognesi Pignoletto DOCG frizzante
Vino bianco frizzante, fresco e fruttato. Almeno 3 mesi di sosta sui lieviti, sboccatura, effettuata manualmente alla volée per ciascuna bottiglia. Un vino immediato e semplice, per qualsiasi occasione, da questo deriva il suo nome, D’In dé che in dialetto bolognese significa “per tutti i giorni” ed è così che ve lo proponiamo.
Colli Bolognesi Pignoletto Superiore Docg
Pignoletto proveniente da un’unica vigna, situata a Castello di Serravalle, 7000 metri quadri di Grechetto Gentile piantata nel 1982. Al naso richiama note balsamiche, frutta fresco come la pera gialla, e la mela stark. Al gusto si presenta, caldo , di corpo, e morbido. L’uva grechetto gentile raccolta per questo vino è l’ultima uva bianca raccolta in vendemmia, per la piena maturazione, vinificato in acciaio.
Assedio
Vino bianco dal profilo aromatico a base di Sauvignon Blanc ed Incrocio Manzoni, colore giallo paglierino poco intenso, con note balsamiche e frutta tropicale. Prima annata di vinificazione, con uve provenienti dal podere dalla Castagnola a Zola Predosa, rappresentato in etichetta. Il Sauvignon Blanc ed l’Incrocio Manzoni vengono vendemmiati separatamente, vinificati in momenti differenti in vasche d’acciaio. Dopo l’inverno si procede al taglio che per quest’annata è 65% Sauvignon e 30% Pinot Bianco per Riesling – ovvero il clone di Incrocio Manzoni che dona profumi freschi ed aromatici al vino, viene aggiunta a colmare la vasca grechetto gentile.
Colli Bolognesi Doc Barbera Frizzante
Vino rosato frizzante secco, con profumi di piccoli frutti rossi, si accompagna con piacere alla tradizionale cucina emiliana e a salumi. Rifermentata in bottiglia per un minimo di nove mesi, e poi sboccata alla volé senza fondo e limpida. Un vino inusuale che rappresenta la modernità accompagnata dalla tradizione. Il primo riconoscimento ottenuto dalla nostra cantina per la produzione di vini rispettosi dell’uva, del territorio e della tradizione da Slow Wine nel 2017.
Barbera 2020 Colli Bolognesi
Vino rosso fermo, Barbera vinificato in acciaio, frutto fresco, corpo ed acidità sono le caratteristiche principali al calice, che si presenta di colore rosso porpora, scuro. Di facile beva, ideale per accompagnare un piatto di salame, l’acidità è adatta a sgrassare i piatti a base di carne suina e le untuosità della cucina emiliana romagnola. L’uva Barbera per produrre questo vino viene coltivata a Castello di Serravalle, nelle immediate vicinanze della cantina di produzione.
A944
Vino rosso fermo, Barbera e Cabernet Sauvignon vinificati in acciaio. Il Rosso A944 è un vino pensato per il pranzo della domenica, perfetto l’abbinamento con le lasagne alla Bolognese e Tagliatelle al Ragù. L’uva Barbera per produrre questo vino viene coltivata a Castello di Serravalle, nelle immediate vicinanze della cantina di produzione da una vigna giovane, di appena 12 anni, mentre il Cabernet Sauvignon proviene da vigna vecchia da oltre 50 anni. L’assemblaggio avviene dopo almeno un anno dalla vendemmia, a seconda delle annate. Per questo vino viene usato un 50% di Barbera ed un 50% di Cabernet Sauvignon, l’affinamento avviene in bottiglia.
Serravalle Barbera Riserva 2017
Vino rosso fermo, Barbera vinificato in acciaio. Riposa in serbatoi per circa due anni, per poi finire l’affinamento in bottiglia. In cantina non si usano legni e questo permette di mantenere la freschezza del vino. La produzione è limitata a 630 bottiglie per l’annata 2017.
Portico
Vermouth rosso a base di vino grechetto gentile, il colore è intenso e pulito, così come il gusto. L’ingresso è fresco ed avvolgente, grazie alla presenza di limone, arancia, cedro e vaniglia, segue un corpo centrale rotondo dato dalle erbe come genziana ed artemisie. Il finale di cardamomo, cannella, zenzero e pepe lascia la bocca asciutto e pulita
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Se vuoi visitare la cantina e organizzare una degustazione sei sempre il benvenuto, ci piace raccontare il nostro lavoro e presentare i nostri vini. Siamo nel cuore della Valsamoggia, a pochi chilometri da Bologna e da Modena.
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Concessione sostegno con domanda Agrea n. 5356129 per miglioramento della meccanizzazione tecniche culturali a basso impatto ambientale nel settore vitivinicolo- importo ricevuto € 9.976,52
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